Sport dilettantistici, re-start nel 2021? Nel volley forse a gennaio

Redazione

Seconda settimana di stop per tutti gli sport dilettantistici.

Nel calcio, in attesa di ulteriori sviluppi, anche la serie D si è aggiunta alla lista dei campionati fermati dall’emergenza sanitaria. Nel caso della quarta serie nazionale, bisogna precisare, che in questi giorni si continuerà a scendere in campo, ma per i recuperi delle giornate precedenti, senza proseguire col calendario. 

Le varie federazioni sono già proiettate alla ripartenza, attualmente prevista per il 3 dicembre (giorno in cui salvo slittamenti non dovrebbe essere più in vigore l’ultimo Dpcm del Governo) ma sono tanti i punti di domanda a riguardo. La prima domenica “disponibile” sarebbe quella del 6, ma 72 ore di allenamento sarebbero troppe poche per tornare in campo, considerando anche il lungo stato di fermo degli atleti. Considerando che, a detta di molti addetti ai lavori, per una corretta preparazione atletica i tempi si aggirano attorno ai 15-20 giorni e con le festività natalizie alle porte, sembra plausibile una ripresa agli inizi del nuovo anno.

Ad oggi, l’unica federazione ad aver preso una decisione a riguardo è la Fip (Federazione italiana pallavolo) che ha fatto slittare il via dei campionati di serie B, serie C, serie D e giovanili al 2021, consentendo di proseguire ai tornei di serie A1 e A2. Questo, ovviamente, comporterà una rimodulazione dei calendari, che saranno più fitti di impegni. Dovranno attendere ancora qualche mese le ragazze del Volley Gela, prima di poter tornare a disputare una gara di C, con la prima sfida che era in programma il 21 di questo mese in casa del Cus Catania. L’ ultima apparizione di Fargetta e compagne, risale al 22 febbraio in casa della Juvenilia Catania, partita persa al tie-break (3-2). In classifica, il sodalizio guidato da Giacomo Tandurella occupava la nona posizione con 12 punti.

«Penso – commenta Tandurella – che la decisione da parte della Federazione di rimandare l’inizio dei campionati, fosse un atto dovuto, in quanto con l’applicazione del Dpcm del 24 ottobre e con le restrizioni da parte dei dirigenti scolastici, nell’utilizzo delle palestre da parte delle associazioni, diverse società non avrebbero avuto un luogo dove allenarsi e questo avrebbe rappresentato un grosso problema. Successivamente, il Dpcm del 4 novembre, con il quale la Sicilia è stata classificata zona arancione, ha reso praticamente impossibile la partenza della stagione, anche perché sono vietati gli spostamenti tra Comuni, a meno di importanti motivazioni. Insomma, non c’era altra soluzione e devo ammettere, che vedo anche difficile un “via” nel mese di gennaio, se non si avranno a disposizione le palestre. Come Volley Gela abbiamo questo problema e come società, sposiamo appieno questa decisione della Fip, per una tutela delle atlete e anche nostra. In questo momento delicato, è importante pensare prima di tutto alla salute».

Il tecnico, lo scorso aprile, aveva avanzato una proposta al Comitato territoriale Akranis per quel che allora riguardava il completamento della scorsa stagione. 

«I dirigenti del comitato, hanno chiesto ai vari dirigenti, come si intendesse continuare il campionato in corso. La mia proposta, nel caso ci fossero stati tutti i presupposti, fu quella di riprendere a metà dello scorso maggio, così da terminarla a novembre o dicembre. Sarebbe diventato un torneo estivo, anche perché già allora si pensava che in questi mesi autunnali ci sarebbe potuto verificare un aumento dei contagi. Il mese di gennaio sarebbe servito per la pausa per poi iniziare questa stagione. Questa ipotesi, che ho inviato esplicitamente, potrebbe essere utile per il 2020/21, con l’inizio in primavera e la fine in autunno, Sarebbe l’ideale considerando che, se è vero quello che si legge sui giornali, il vaccino sarà pronto a breve e quindi di avrà una garanzia in più in termini di sicurezza.

Ovviamente – continua – questo comporterebbe una modifica nel formato del torneo per stare a passo con i tempi stabiliti. Si potrebbe pensare a due mini gironi da sei squadre ciascuno e le vincitrici dei due raggruppamenti si affronterebbero per la promozione. Sono certo, che i vertici, sapranno prendere la giusta decisione e organizzare il tutto di conseguenza, in modo da non perdere l’opportunità di portare avanti le attività, che si tratti di prima squadra o settore giovanile».

Il lavoro del Volley Gela è stato premiato dalla volontà della Pvt Modica allenata da Corrado Scavino – che a Gela ha vinto un campionato di B2 alla guida della Meic Services – di  inserire, nella squadra che prenderà parte al campionato di B1, la giovane gelese Jenny D’Antoni, colonna portate del sestetto locale, protagonista nella salvezza dello scorso anno, cresciuta nel settore giovanile.

Non resta altro che aspettare e sperare che lo sport possa ripartire, magari lasciandoci alle spalle questo brutto anno.