Gela: per il contagio verso “zona rossa”

Redazione

L’Asp di Caltanissetta, stamattina durante un incontro con il sindaco Lucio Greco e gli assessori Nadia Gnoffo e Terenziano Di Stefano, è stata chiara: “La curva non accenna a migliorare, gli attuali positivi sono 737, e, in base al nuovo Dpcm che dovrebbe entrare in vigore il 15 gennaio, questi sono già dati che proiettano verso la zona rossa. I focolai sono passati dai 20 della settimana scorsa a 40, ancora tutti sotto controllo ma emblema di un virus che circola tantissimo e in ambienti molto diversi tra loro. Servono, dunque, misure drastiche”.

Ed il primo cittadino, cogliendo l’invito, ha già emesso un’ordinanza con la quale asili nido e scuole dell’infanzia (pubblici e privati) rimarranno chiusi fino al 16 gennaio. Nel frattempo sta valutando si sospendere nuovamente il mercato settimanale e quello rionale.

“Torno a dire che la situazione è critica, – afferma Greco- e le feste che in tanti hanno passato riuniti nelle case come se nulla fosse ci ha consegnato una città da zona rossa. Questa mattina ho sentito il Prefetto e ho incontrato di persona il nuovo Questore, al quale ho chiesto una maggiore attenzione e l’intensificazione dei controlli, ma se l’azione non è sinergica si rischia di vanificare tutto. Per quanto mi riguarda, l’amministrazione comunale è pronta a concertare nuove limitazioni e ad andare fino in fondo”. 

@Ilgazzettinodigela