San Giuseppe, un altare dedicato al “Patriarca” in vico D’Antona

Redazione

Un piccolo altare dedicato a San Giuseppe, il volto del “Patriarca” in un quadretto tra le palme per ispirare la riflessione e la preghiera della gente. Accade in vico D’Antona, nel cuore del centro storico, dove Gaetano Arizzi ha allestito il tutto in un balconcino. Un luogo intimo, delicato. Un invito ad ascoltare e ascoltarsi che il giovane gelese, presidente dell’associazione Smaf, lancia dal retro del suo laboratorio artigianale in prossimità della festa del 19 marzo: uno degli appuntamenti da sempre più sentiti in città, ma anche quest’anno causa emergenza pandemica non verranno allestite le tradizionali cene.

Eppure, secondo Arizzi, la tradizione nella sua spiritualità deve comunque essere preservata non solo attraverso le celebrazioni ma anche tramite le iniziative dei fedeli. Nasce così l’altare dedicato a San Giuseppe. «Si tratta di un omaggio al santo ma anche un’invocazione alla sua provvidenza – sottolinea Arizzi – perché ci aiuti a superare questo momento difficile. San Giuseppe è il santo della provvidenza, vivo nella nostra memoria anche grazie alle tradizioni popolari che la città ha portato avanti nel tempo con cura e dedizione».