Gela, vaccinazione over 80 completamente in tilt
Redazione
“Una settimana fa ho sollevato il caso della inadeguatezza della sede scelta per effettuare i vaccini e del metodo impiantato”, è il duro commento del deputato regionale Ketty Damante sulla vaccinazione avviata al presidio ospedaliero Vittorio Emanuele.
Il manager dell’Asp Alessandro Caltagirone aveva subito ribattuto ma “gli assembramenti e le lamentele che numerose mi giungono ogni giorno – aggiunge Damante – su come e dove viene gestita la vaccinazione degli ultra ottantenni all’ospedale di Gela, sono la dimostrazione che la gestione attuata non è consona. Siamo costretti a limitare enormemente la nostra libertà personale, i bambini vanno a scuola, quando ci vanno, con le mascherine, cinema, ristoranti e teatri sono chiusi per evitare ogni pericolo di assembramento e poi con spavalderia si programmano gli assembramenti in ospedale e si impedisce ai reparti cruciali di funzionare”.
La deputata adesso scriverà a Prefetto e al Presidente della Regione perché si aspetta che “il direttore generale dell’ASP e il direttore sanitario dell’ospedale vengano finalmente indotti ad agire immediatamente per ripristinare le opportune certezze sanitarie sia per chi si vaccina che per chi necessita di fruire dei reparti del secondo piano”.