Covid in Sicilia: non solo quarantena, ecco cosa c’è nell’ultima ordinanza
Redazione
Oltre all’annunciato stop a chi arriva da Malta, Grecia e Spagna, anche un forte richiamo all’uso delle mascherine
PALERMO – Obbligo dell’uso della mascherina anche all’aperto e isolamento fiduciario e tampone per tutti i siciliani che dal prossimo 14 agosto faranno rientro da Malta, Grecia e Spagna. E’ una delle disposizioni contenute nell’ordinanza firmata dal presidente della Regione, Nello Musumeci, che punta a garantire sicurezza nel territorio dell’Isola con misure speciali di contenimento per quanti fanno ingresso in Sicilia dai tre Stati comunitari in questione.
Inoltre, per scongiurare ogni possibile contagio, nell’ordinanza si ribadisce l’obbligo dell’uso della mascherina “in luoghi pubblici e privati, anche all’aperto, quando non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale”.
In particolare, i residenti o domiciliati nell’Isola che sono stati a Malta, in Grecia o in Spagna (anche solo di transito) dovranno registrarsi sul sito internet www.siciliacoronavirus.it, darne comunicazione al proprio medico di famiglia o al pediatra di libera scelta, al dipartimento di Prevenzione Asp competente per territorio ed al Comune di residenza o domicilio.
I cittadini in questione saranno presi in carico dalle Usca per la sorveglianza sanitaria e dovranno rimanere in isolamento fiduciario per 14 giorni. Al termine della quarantena, saranno sottoposti a tampone. Tale misura è frutto di un’attenta analisi dell’attuale dato epidemiologico che è caratterizzato dai rientri di soggetti siciliani positivi principalmente da Malta.
La nuova ordinanza prevede una azione di sorveglianza e monitoraggio sanitario anche per le persone non residenti o non domiciliate nell’Isola che, provenendo o transitando da Grecia, Malta e Spagna facciano ingresso in Sicilia a partire dal prossimo 14 agosto. Per loro scatterà l’obbligo di registrazione sul sito internet siciliasicura.com, e di utilizzo dell’app “SiciliaSiCura” “con finalità di contatto con il Servizio sanitario regionale (Ssr) ed eventuale monitoraggio/assistenza del proprio stato di salute”.
Saranno le Uscat (Unità sanitarie di continuità assistenziale turistica) a prendere in carico tutti i soggetti registrati.
Sono esentati dagli obblighi previsti gli equipaggi e il personale viaggiante dei mezzi di trasporto, gli operatori sanitari nonchè coloro che si recano e rientrano dai territori di Grecia, Malta e Spagna esclusivamente per documentati motivi di lavoro o di salute.
Queste persone dovranno comunque compilare un modulo e trasmetterlo al Dipartimento di Protezione Civile della presidenza della Regione siciliana. L’ordinanza entrerà in vigore a partire dal prossimo 14 agosto e avrà validità fino al 10 settembre 2020.
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