Istituto “Romagnoli”, inaugurato il Giardino della memoria
Redazione
All’istituto comprensivo “Ettore Romagnoli”, diretto dalla prof. Antonina Ausilia Uttilla, l’inaugurazione del Giardino della memoria dedicato alla famiglia Frazzetto: una cerimonia cui ha partecipato anche Chiara Frazzetto, la donna niscemese che perse nell’ottobre 1996 il padre e il fratello, vittime di mafia. Una storia di dolore trasformata in una storia di riscatto, dato che nonostante il dramma Chiara non ha voluto abbandonare la sua terra d’origine e lì si è costruita un futuro. La cerimonia d’inaugurazione si è svolta alla presenza delle autorità civili e militari, con la benedizione di don Luigi Petralia: al centro del cortile della “Romagnoli” trionfa adesso un albero di ulivo, che rappresenta i valori di pace e giustizia sociale.
Un monito per la comunità studentesca ma anche per la cittadinanza. Madrine dell’iniziativa le prof. Daniela Di Natale e Vanessa La Bella, mentre le docenti Fabiola Giovanna Canale e Angela Amato hanno curato l’organizzazione dell’evento. Docente referente per il contrasto al bullismo il prof. Oscar Cammilleri, che ha appena concluso un percorso formativo e informativo sul tema nelle singole classi. Un momento importante, tra ricordo e riflessione, per l’intera comunità scolastica della “Romagnoli” che ha voluto celebrare così le vittime innocenti delle mafie.