Trainito chiede che Eni aiuti la città
Redazione
Il presidente della Commissione Sanità Rosario Trainito chiede che Eni porga la mano alla città.”Il dossier Sentieri che parla e spiega dettagliatamente il quadro clinico e numerico sulle malformazioni neonatali e sulla progressione delle neoplasie in città ci deve fare pensare molto” – dice Trainito.Che aggiunge:
” I fattori legati all’inquinamento ambientale hanno determinato tantissimo la crescita di questi eventi , anche le falde acquifere hanno risentito dell’inquinamento riversando sulla nostra filiera agroalimentare.
Il mio invito ad Eni in un momento dove tra comune di Gela ed il Cane a sei zampe c’ è un bel clima di collaborazione che ha portato in città tante belle novità, dalla terapia intensiva ( che mi auguro si attivo presto) , all’Università a Gela, considerando l’azienda petrolifera una “socia” della città di Gela , è quello di creare a Gela un centro di supporto per le nascite con malformazioni con un attrezzaure ed un’equipe medica , alle famiglie della città che si trovano purtroppo senza nessun aiuto”.
Il consigliere Trainito chiede di potenziare, in sinergia con Asp, il reparto di oncologia, che merita sicuramente molto di più, il supporto morale e strutturale.” Mi farò portavoce con il primo cittadino affinché si attivi per un incontro con Eni ed Asp e commissione sanità per capire quello che si può mettere in campo per migliorare la sanità di Gela”- conclude il consigliere.