Legambiente a Unikore: “non si facciano accordi con Eni”

Per il Presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani e quello regionale Gianfranco Zanna il Corso di Laurea in Ingegneria ambientale a Gela non s’ ha da fare. O meglio non s’ ha da fare con Eni perché è uno dei peggiori nenici del clima. Lo scrivono in una lettera inviata al al presidente, Cataldo Salerno, e al rettore,di UniKore Gianni Puglisi chiedendo loro di non portare avanti l’accordo siglato con Eni,”un’azienda il cui profitto si fonda sull’estrazione e lo sfruttamento di fonti fossili e che è nota a livello nazionale e mondiale per le sue pratiche inquinanti e di greenwashing”. I vertici ambientalisti elencano, nella lettera inviata all’ Università Kore, i danni causati all’ ambiente e alla salute dei cittadini nell’era della raffinazione del petrolio e contesta pure a bioraffineria che usa in gran parte olio di palma. Per Legambiente è arrivato il momento di dire all’Eni: “Basta!” e chiede alla Kore di “non essere accondiscendente, di lanciare un forte segnale di rottura, per contribuire a non farsi più schiacciare dagli interessi economici di pochi a dispetto del futuro di migliaia e migliaia di giovani siciliani che hanno il sacrosanto diritto di vivere in un’isola pulita, bella e felice”