Di Cristina: “chiediamo i motivi sui ritardi della rianimazione”
Redazione
Caltanissetta – La vicenda legata ai ritardi sulla radioterapia a Gela da realizzare con i fondi ENI elargiti all’Asp 14 mesi fa rappresenta l’ennesimo atto di gestione diciamo approssimativa che investe ancora una volta Gela.
Chiediamo all’Asp le motivazioni per cui continuano questi inaccettabili ritardi che si protraggono da oltre un anno, inoltre sarebbe opportuno ed essenziale sapere se la cifra verrà investita tutta su Gela o una parte verrà distratta in altre Città?
Anche sul fronte vaccinale siamo in ritardo visto che ancora oggi gli utenti fragili vengono mandati indietro come se non si trattasse di “salute”
Infine chiediamo all’Asp di capire perchè il personale Asacom che opera nelle scuole non viene inserito negli elenchi delle categorie prioritarie, anche, alla luce dei contagi che si registrano nel mondo scolastico.
Noi siamo preoccupati e la nostra non è polemica né tanto meno sterile curiosità ma insistiamo e continueremo a farlo perché il “benessere” dei nostri concittadini e della nostra città è prioritario su tutto e su ogni altra logica”.
Il segretario provincia Peppe Di Cristina