Le decisioni del PD sull’emergenza Sanità
Redazione
La direzione del Partito Democratico di Gela ha approvato la relazione del Segretario cittadino Guido Siragusa sulla vicenda del Vittorio Emanuele che negli ultimi 5 anni ha fatto passi indietro evidenti e da tutti i punti di vista
” Aderiamo ad ogni forma di protesta tesa a rappresentare le esigenze e le istanze del territorio che è il diritto alla salute di tutti i cittadini” – ha reso noto il segretario.
Evidenti per i Dem sono le responsabilità dell’Assessorato Regionale alla Sanità e del Presidente Musumeci ma altrettanto evidenti sono le responsabilità dell’ASP e la palese assenza e connivenza dell’amministrazione comunale .
” Chiediamo la salvaguardia di tutti i dipendenti e la stabilizzazione dei precari Covid che stanno facendo un lavoro straordinario. Non ci lasceremo trascinare da polemiche sterili dei mestieranti del nulla.Chiediamo invece un atto di unità a tutte le forze politiche, associative e Sindacali con cui abbiamo avviato già una interlocuzione. Restiamo fermamente convinti che bisogna difendere la nostra struttura ospedaliera soprattutto quando vengono assunte decisioni scellerate come la repentina chiusura della terapia intensiva, fatta con l’aiuto delle tenebre e nel disprezzo più assoluto della Città. Condividiamo le azioni ispettive e di proposta portata avanti dall’ On. Arancio in Commissione Sanità e di tutto il Partito regionale del PD e chiediamo che qualsiasi interlocuzione con il Maneger avvenga con la precisa precondizione della riapertura della unità di terapia intensiva.L’emergenza Sanitaria di Gela è anche un’ emergenza regionale e per questo abbiamo già portato avanti in tutte le istituzioni il malessere dei Gelesi. Ribadiamo con forza che la città di Gela meritebbe più attenzione ed una politica sanitaria incentrata sull’efficienza e la capacità di soddisfare le esigenze dei sui cittadini ,cosa che purtroppo è sistematicamente disattesa con palese responsabilità politiche”