Pd, proteste e accuse legate alla campagna elettorale
Redazione
Il consigliere comunale Totò Incardona reagisce alle dichiarazioni del Pd contro l’amministrazione comunale sulle vicende sanitarie.
“Politicamente – dice Incardona- mi lascia basito l’affermazione della dirigenza del partito democratico ovvero che l’amministrazione sia connivente con Asp.
Parlare di connivenza, all’interno di istituzioni mediche e politiche sancisce il fallimento di una partito che fa presto a dimenticare il recente passato, dove la classe politica, dirigente ed amministrativa portava proprio l’etichetta del partito democratico .
Sovente si assiste al cavalcare sfarzosamente il carro del “noi siamo i più bravi”, o “noi siamo i primi della classe” mascherando una imminente campagna elettorale a danno dei cittadini” .Incardona sottolinea che”dalla fuoriuscita dal governo della città ad oggi il Pd ha criticato finanche dove non c’era da criticare, lasciandosi prendere dalla logica della sterile protesta e mai della proposta”
“Mi chiedo: quale è la visione del Pd? Forse solo è soltanto denigrare in maniera artata l’operato politico della attuale amministrazione per raccogliere consensi dalla popolazione che fortunatamente non ha l’anello al naso” – commenta il consigliere Udc. Che aggiunge: ” Il tempo passa ma ciò che è stato resta indelebile.
L’attuale classe dirigente del Pd è stata al governo della città per oltre 25 anni.E quali sono stati i risultati ? Quelli che oggi la città piange. Certo è che ASP dovrà dare ferme spiegazioni in merito al suo modus operandi .Gela è la sesta città della Sicilia e come tale merita rispetto. Non staremo fermi come la bella addormentata nel bosco ma chiederemo conto e ragione ed in tutte le sedi, istituzionali e non, spiegazioni in merito al comportamento a mio dire illegittimo portato avanti da Asp soprattutto in merito al trasferimento dei gelesi affetti da covid. Infine, invito il partito democratico a dare concrete soluzioni per la città e non soltanto ad arroccarsi sulla vetta della protesta che, ad oggi, non gli ha di certo portato beneficio”.